PALERMO. «La Uil Sicilia esprime solidarietà a tutto il personale sanitario condannando queste azioni violente»: lo afferma Luisella Lionti, segretario della Uil Sicilia e Area Vasta, commentando l’ultimo episodio andato in scena all’Arnas Civico, stavolta nel reparto di Prima Medicina guidato dal direttore Alberto Maringhini.
«Tutto il personale sanitario è vittima di un sistema che non funziona e di una mancanza di organico ormai strutturata- affermano dal sindacato- Occorre per questo intervenire immediatamente ampliando la pianta organica. È fondamentale lavorare in sicurezza e non si può lavorare in sicurezza quando si è costretti a doppi o tripli turni. Così rischiano tutti, anche il paziente. Occorre una vigilanza 24 ore su 24 dato che il servizio non si ferma mai e laddòve sia possibile più personale per controllare e garantire la sicurezza. Il vigilantes non può fare tutto da solo».