PALERMO. “Dopo la mia personale esperienza, sia pre-natale che post-natale, desidero esprimere gratitudine a tutto il personale Medico e Paramedico con cui mi sono interfacciato, in particolar modo a quelli del Reparto di Pediatria”.
È una frase della lettera inviata al direttore generale di Villa Sofia-Cervello, Walter Messina, dal genitore di un piccolo paziente.
“Egregio Direttore, le scrivo spinto da un sincero e profondo sentimento di stima”, è il prologo della missiva a firma di Fabio Pulizzi (Marsala), che prosegue così: “In un momento storico in cui troppo spesso si sente parlare di malasanità in Italia, ho potuto constatare l’elevato livello di competenza professionale della Struttura Sanitaria Pubblica di cui Lei è Direttore”.
E ancora: “Nel nostro territorio, oltre alle mancanze e inefficienze del Sistema Sanitario, c’è anche una buona sanità con alti livelli di professionalità e specializzazione. Una Sanità d’eccellenza, di cui sono stato recentemente testimone, condotta da bravi Medici impegnati giornalmente con grande umanità, serietà e capacità.
Dopo la mia personale esperienza, sia pre-natale che post-natale, desidero esprimere gratitudine a tutto il personale Medico e Paramedico con cui mi sono interfacciato, in particolar modo a quelli del Reparto di Pediatria”.
Il padre del piccolo degente sottolinea: “La mia recente permanenza al Reparto, per assistere mio figlio, mi ha spinto a rivolgere pubblicamente un profondo ringraziamento a tutto il personale Medico e Paramedico, in particolare al Dott. Nicola Cassata per la serietà e la sapiente direzione del Reparto stesso. Un sentito ringraziamento, unito ad un immenso senso di gratitudine, lo rivolgo al Dott. Mario Cilona, al quale ho affidato con grande fiducia il mio piccolo Pietro, apprezzandone l’umanità e la spiccata capacità professionale”.
Ecco l’epilogo: “Un grazie di cuore va anche a tutta l’Equipe Medica e Paramedica e a tutti gli operatori a vario livello per la particolare bravura, attenzione e dedizione, rivolta quotidianamente ai pazienti. A tutti desidero augurare un buon proseguimento di lavoro nella serenità e operatività. Grazie per ciò che siete e ciò che fate”.