PALERMO. Arriva la proroga di sei mesi per ben 260 contrattisti di Villa Sofia- Cervello. Con due delibere firmate dal direttore generale Gervasio Venuti (nella foto), sono stati prolungati fino al 31 dicembre del 2017 i contratti a tempo determinati sia nella dirigenza (92 dirigenti medici e 17 dirigenti di area sanitaria non medica) che del comparto (147 nel ruolo sanitario e 4 in quello tecnico).
In entrambi i casi la scadenza prevista precedentemente era fissata al 30 giugno 2017, ed ora quei termini sono appunto prorogati «per esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale».
Nel caso del personale del comparto, i rinnovi costeranno in totale oltre 2 milioni e mezzo di euro, mentre per la dirigenza si arriva a circa 3 milioni e 919 mila euro.
Tutto ciò nel rispetto di quanto previsto dalla direttiva dell’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, inviata il 18 aprile a tutti i manager delle aziende sanitarie siciliane per fissare modalità e tempi delle nuove assunzioni. Nelle more dell’espletamento delle procedure per i posti a tempo indeterminato, infatti, da piazza Ziino è stato autorizzato il ricorso a rapporti di lavoro a tempo determinato per garantire i Livelli essenziali di assistenza, «mediante conferimento ex novo, proroga o rinnovo dei rapporti in scadenza al 30 giugno 2017, per la durata di sei mesi e comunque non oltre il 31 dicembre 2017».
Tuttavia, nei contratti a tempo determinato dovranno essere pure poste delle clausole «che contemplino l’eventuale risoluzione del rapporto prima della naturale scadenza, a seguito delle intervenute assunzioni a tempo indeterminato».
Postilla presente, appunto, in queste proroghe di contratti a Villa Sofia- Cervello.