seus areus turni 118 ferragosto

Emergenza urgenza

Continua il botta e risposta

Un medico del 118 siciliano scrive a Insanitas: «Gucciardi dice che le ambulanze non saranno ridotte? È falso…»

Dopo le assicurazioni dell'assessore regionale alla Salute, replica il segretario provinciale dello Snami di Messina.

Tempo di lettura: 2 minuti

Riceviamo e pubblichiamo. 

Caro direttore,
rappresento a Messina lo Snami, sindacato che in Sicilia ha il maggior numero di Medici che operano nel 118. Nei tempi l’emergenza- urgenza è stata costruita con sacrifici da parte degli operatori, sia medici che autisti- soccorritori, riuscendo a dare servizi che hanno reso onori alla sanità siciliana, (Rete IMA e STROKE) con riconoscimenti Nazionali da parte del Ministero alla Salute.

Ora voglio difendere il 118 da rimodulazioni e riordini fatte senza capo né piedi, attuate da chi forse non conosce i territori della nostra amata Sicilia ed adotta dei parametri senza neanche comprenderli.

In risposta all’assessore Baldo Gucciardi ed alle sue rassicurazioni di mantenimento, anzi di potenziamento delle ambulanze del 118 in Sicilia ed in particolare modo a Messina, mi viene d’obbligo fare una domanda tramite la Vostra eccellente ed attenta testa giornalistica.

L’assessore rassicura, ad esempio, il sindaco di Santa Teresa di Riva, sostenendo che nulla sarà toccato ma anzi potenziato. Tuttavia, si riferisce alle ambulanze medicalizzate (MSA) oppure a quelle non medicalizzate, cioè con equipaggi di soli autisti- soccorritori? Ed ancora, a cosa servono le ambulanze che l’assessorato vuole lasciare (mi ripeto MSB) senza Medico, se non solo a fare da taxi per portare i pazienti in pronto soccorso già sovraffollati e ridotti di numero?

Ed ancora, l’assessore Gucciardi come conta di mantenere le Reti Tempo Dipendenti (Rete infarto ed ICTUS) che tanto lustro hanno dato alla sanità siciliana? Inoltre, come pensa di garantire le Emergenze con meno ambulanze, quando ha preteso con decreto che il 118 potesse effettuare i TSO, che sottraggono un mezzo al territorio per trasferire a 200 ed oltre km i relativi pazienti?

Quanto al decreto di riordino della rete ospedaliera, ancora esiste è non è mai stato ritirato! E le ambulanze con medico a bordo saranno solo tredici in tutta la provincia di Messina. L’assessore dovrebbe fare un’unica cosa degna di nota: ritirare quel decreto da lui emesso, ammettendo l’errore commesso dalla sua incompetente commissione. Ricordi, caro assessore, che stiamo difendendo la salute di tutti noi, lei compreso. E siamo sempre disponibili ad un confronto pubblico con i sindaci ed i cittadini siciliani.

Nino Grillo, Segretario Provinciale SNAMI Messina e Medico 118

In un precedente articolo pubblicato da Insanitas, l’assessore ha escluso il depotenziamento delle ambulanze del 118: clicca qui per leggerlo.

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche