PALERMO. Mette il piede nell’attrezzo dove la mamma stava facendo spinning e le saltano tre dita del piede. È la disavventura occorsa ad una bambina di 18 mesi a Palermo, operata in urgenza presso l’Unità Operativa di Chirurgia Plastica dell’Ospedale Villa Sofia. Il fatto è avvenuto fra le mura domestiche. Mentre la mamma si dedicava alla sua attività fisica, la piccola si avvicinava incautamente alla bici per lo spinning, mettendo il piede dove non doveva e l’ingranaggio le tranciava tre dita.
Dopo il primo accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Bambini, viene trasferita al Trauma Center di Villa Sofia, dove viene stabilizzata e messa in sicurezza. Viene subito coinvolto il reparto di Chirurgia Maxillo Facciale e Plastica Ricostruttiva dove Daniela Bagnasco provvede ad eseguire l’intervento per reimpiantare le tre dita amputate.
«Un intervento complesso- dice Dario Sajeva coordinatore dell’Unità Operativa- perché il trauma da schiacciamento-strappamento è stato violento, con un livello di disarticolazione quasi completo in una estremità podalica di una bambina di 18 mesi. In questi casi la vitalità dei segmenti reimpiantati è soggetta a variabili complesse che possono mortificare le possibilità di successo terapeutico indipendentemente dalla bontà dell’atto chirurgico. La bambina è ora ricoverata nel nostro reparto e viene monitorata costantemente».
«Il percorso dell’emergenza della nostra Azienda- sottolinea il Direttore Sanitario Pietro Greco- si è attivato immediatamente, subito dopo che ci hanno segnalato l’arrivo della bambina. Vedremo nelle prossime ore le condizioni di vitalità dei segmenti reimpiantati».