RAGUSA. Sabato 21 aprile all’auditorium “San Vincenzo Ferreri” (Ragusa Ibla) a partire dalle 9 si svolgerò l’incontro di aggiornamento “Parliamo di fratture di calcagno”.
Nella cornice barocca troveranno ospitalità alcuni esperti di traumatologia del piede e si confronteranno su un aspetto dell’ortopedia molto delicato quello della frattura del calcagno.
Presidente dell’evento è Giorgio Sallemi (nella foto), direttore dell’U.O.C. di Ortopedia degli ospedali Riuniti di Ragusa (Asp Ragusa ) che si è intestato l’organizzazione dell’incontro e ha commentato: «I traumi del piede rappresentano una sfida per i chirurghi ortopedici, specialmente per la discrepanza fra i risultati ottenibili e le aspettative dei pazienti. Ho voluto dedicare un’intera giornata a questo argomento, nella speranza di poter chiarire i trattamenti più appropriati per ottenere i migliori risultati possibili. Ecco perché ho voluto la presenza di esperti che daranno n un contributo attraverso le loro relazioni.»
Il Chirurgo ortopedico aggiunge: «Le fratture di calcagno sono quasi sempre il risultato di un trauma ad alta energia e, per questo, sono spesso associate ad altre lesioni significative. La classificazione e le indicazioni per la chirurgia devono essere ben chiare e si devono spiegare al paziente i rischi e i benefici del trattamento. I fini della chirurgia sono di ristabilire la corretta anatomia delle superfici articolari e le corrette misure del calcagno. Il rispetto per i tessuti molli è fondamentale prima, durante e dopo la chirurgia».