anestesia

Dal palazzo

Antonello Giarratano

Società italiana di anestesia e rianimazione, il nuovo presidente designato è un palermitano

Antonello Giarratano, 56 anni, Ordinario di Anestesiologia e direttore del dipartimento di Emergenza e Urgenza del Policlinico Universitario Giaccone, entra nel Direttivo e assumerà la carica nella Siaarti nel triennio 2021-2024.

Tempo di lettura: 2 minuti

È Antonello Giarratano– 56 anni, palermitano, ordinario di Anestesiologia e direttore del dipartimento di Emergenza e Urgenza del Policlinico Universitario di Palermo- il nuovo presidente designato nazionale della SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva) per il prossimo triennio 2021-2024, mentre la professoressa Flavia Petrini è il nuovo presidente nazionale.

Giarratano è stato eletto con 1616 voti, contro gli 813 di Luca Brazzi, nell’ambito del 72° Congresso Nazionale SIAARTI “Per un Sistema Sanitario Nazionale Universale”, che si chiude oggi a Palermo, presso la Fiera del Mediterraneo.

L’evento riunisce circa 3.000 partecipanti, 360 relatori, italiani e internazionali e vede 20 corsi di formazione, 80 sessioni scientifiche, 330 infermieri, 400 lavori scientifici e circa 70 aziende espositrici.

Sono circa 16 mila i medici anestesisti rianimatori impegnati quotidianamente sul territorio nazionale in modo poliedrico: dall’emergenza Territoriale del Sues 118 (Servizio di urgenza- emergenza sanitaria), alla gestione di situazioni sempre più complesse inerenti l’emergenza intraospedaliera, la medicina perioperatoria e anestesiologica, il governo dei reparti di Rianimazione e Terapia Intensiva.

Tutela della vita fisica in corso delle criticità delle funzioni vitali e interventi chirurgici in pazienti complessi, nonché trattamento del dolore acuto e cronico, oncologico e non- aspetto che coinvolge oltre un quinto della popolazione mondiale e italiana nell’ambito del sistema “cure palliative”- oltre alle terapie di alta specializzazione della medicina iperbarica, infatti, non sarebbero possibili in assenza di questa figura professionale.

«La Disciplina e le Buone Pratiche Cliniche sono da sempre al centro dell’impegno SIAARTI- afferma Giarratano – oggi qualificato front office dei decisori istituzionali, a fronte della centralità del ruolo del medico anestesista-rianimatore nel sistema sanitario. Ormai non c’è Azienda ospedaliera o universitaria, pubblica o privata che possa essere in linea coi parametri di efficienza e produttività imposti dalle Direzioni Strategiche, in carenza di anestesisti-rianimatori».

Antonello Giarratano

«Su questo presupposto- conclude Giarratano – il Ministero sta provando a bilanciare il rapporto tra finanziamenti di posti totali nelle Scuole di Specializzazione e posti attribuiti all’Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore. Le Regioni che sono più lungimiranti investono su queste figure professionali in anticipo, già durante il percorso formativo, in tal senso siamo però, soprattutto in Sicilia, ancora lontani dagli standard numerici ottimali».

Quello del professor Giarratano è da sempre un impegno fortemente dinamico caratterizzato da una filosofia di ampio respiro, grazie anche ad background culturalmente e scientificamente forgiato da preziose esperienze di Scuola con stage all’Estero.

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche