Arriverà in Italia nella prima metà di maggio APTERON, il rivoluzionario drone salva-vita della Società Italiana Sistema 118 (SIS 118) costruito secondo le indicazioni della SIS118. Ad annunciarlo la stessa Società scientifica in una nota.
SIS 118 spiega che tutto il prossimo biennio sarà dedicato alla prima fase del progetto di sperimentazione in tema di cardioprotezione aerea e di supporto aereo alla rianimazione avanzata del paziente critico denominato SEUAM (Sanitary Urban Air Mobility), che prevede l’invio di droni iperveloci da parte delle Centrali Operative 118, teleguidati da remoto da operatori specializzati, sugli scenari ad elevata criticità clinica (arresto cardiaco, shock emorragico, intossicazioni acuti, eventi non convenzionali, ricerca del paziente in ambienti ostili).
I droni, spiega la Società scientifica, saranno in grado di “portare, a seconda delle specifiche necessità cliniche e terapeutiche, defibrillatori automatici, emoderivati (sangue/plasma), farmaci, antidoti, attrezzature ma anche organi da trapiantare e campioni biologici”. APTERON è stato costruito dall’industria aerospaziale CALTEC, partner tecnico di SEUAM. (ANSA)