SIRACUSA. Un gruppo di 16 studenti delle quarte classi del Liceo Scientifico Corbino di Siracusa diretto da Carmela Fronte, sarà ospitato per tre pomeriggi (il 29 aprile, il 6 e 20 maggio) all’ospedale Umberto I di Siracusa.
L’obiettivo è garantire un percorso di orientamento alla professione medica nell’ambito di un progetto sperimentale di alternanza scuola- lavoro promosso dal Liceo a favore degli studenti che manifestano propensione verso l’orientamento alla scelta universitaria per le discipline mediche e sanitarie.
«Siamo ben lieti di accogliere questi giovani studenti dando loro la possibilità di conoscere, vivendola sul campo, una professione verso la quale nutrono particolare interesse- sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta (nella foto)- La collaborazione con l’Istituzione scolastica costituisce un fattore importante per il successo formativo e per il futuro degli alunni che avranno a disposizione opportunità strutturate di apprendimento».
Ogni esperienza pomeridiana prevede un briefing introduttivo in sala conferenze, quindi in due gruppi da 8 persone ciascuno, sotto la supervisione del docente di Fisica Emmanuele Schiavo componente il Gruppo di Progettazione, e accompagnati dal direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione Maurilio Carpinteri e dal dirigente medico anestesista Laura Condorelli, gli allievi saranno condotti nei reparti di Radiologia, Anestesia e Rianimazione e Laboratorio Analisi coinvolti nell’iniziativa.
In sala conferenze parteciperanno altri medici che avranno modo di confrontarsi con gli studenti e assisterli nella eventuale scelta della professione medica.
Infine sarà tenuto in collaborazione con i docenti della scuola un seminario su tematiche di etica di fine vita e donazione di organi, al quale parteciperanno dirigenti medici del reparto di Anestesia e Rianimazione.
«Nelle attività di reparto- spiega il direttore dell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione, Maurilio Carpinteri- gli studenti avranno la possibilità di visitare la sala d’emergenza della Rianimazione, verificare l’utilizzo e gli effetti della camera iperbarica, delle apparecchiature di monitoraggio cardiocircolatorio, degli ultrasuoni, delle radiazioni e dei campi magnetici.
«Inoltre potranno comprendere il funzionamento delle moderne apparecchiature di alta tecnologia diagnostica per immagini, l’organizzazione della rete informatica ospedaliera, con una visita guidata all’hardware ed al software della rete informatica dell’ospedale per verificare i vantaggi offerti dai vari sistemi informatici nelle attività del laboratorio analisi, per la cartella clinica informatizzata, archiviazione di immagini, teleconsulto e teleconferenza e banche dati per la ricerca medica».