CATANIA. Una vera e propria ossessione e per giunta recidiva. Un cinquantaduenne catanese è stato arrestato dai carabinieri che lo hanno sorpreso mentre tentava di speronare l’auto di un’infermiera della quale si era invaghito
Atti persecutori e porto strumentale di strumenti atti ad offendere è l’accusa nei confronti dell’uomo, che è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Già lo scorso anno era già stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Catania per “atti persecutori” nei confronti della stessa donna, infermiera dell’Ospedale Garibaldi di Nesima, della quale si era invaghito durante un periodo di degenza nel 2015.
Il 52enne era stato scarcerato nel dicembre 2015 con misura di divieto di avvicinamento alla donna, ma evidentemente è ritornato alla carica: prima ha prima pedinato l’infermiera e poi tentato di speronarla mentre era alla guida nella propria auto.
I militari intervenuti su richiesta d’aiuto della stessa vittima, hanno intercettato e bloccato l’uomo mentre ancora la tallonava. Nell’auto del cinquantaduenne i carabinieri hanno trovato anche diversi biglietti e lettere minacciose indirizzati alla donna.