screening mammografico

ASP e Ospedali

Prevenzione

Screening mammografico, nel sito dell’Asp di Palermo si può scegliere data, orario e sede per l’esame

Il nuovo sistema di prenotazione consente alla donne di rimodulare la prenotazione in funzione delle proprie esigenze

Tempo di lettura: 2 minuti

Scelta della data, orario e sede dove effettuare la mammografia di screening. E’ la nuova opportunità che viene offerta dall’Asp di Palermo alle donne, di età compresa tra 50 e 69 anni, invitate ad effettuare ogni due anni l’esame nell’ambito dello screening del tumore al seno. Dopo avere ricevuto la tradizionale “lettera d’invito” con una prima indicazione della struttura dove effettuare la mammografia, le donne avranno adesso la possibilità di rimodulare la scelta in funzione delle proprie esigenze. Grazie a un progetto di PSN (Piano Sanitario Nazionale), l’U.O.C. Centro Gestionale Screening dell’Asp di Palermo ha sviluppato e implementato la piattaforma software di screening con un apposito modulo che consente l’interazione con gli utenti: accedendo all’indirizzo ilmioscreening.asppalermo.org è possibile – inserendo codice fiscale, codice invito (in rosso in alto a sinistra della lettera) e il proprio numero di telefono cellulare – cambiare data, ora e sede dell’appuntamento.

“Il nuovo sistema – ha spiegato il Direttore generale dell’Azienda sanitaria del capoluogo, Daniela Faraoni – consente di agevolare la partecipazione e razionalizzare le agende, contribuendo ad ottimizzare le sessioni di lavoro”. Il portale è attivo per lo screening mammografico ma, terminato un ulteriore periodo di rodaggio e verifica di impiego, sarà disponibile anche per gli esami del cervicocarcinoma, altro screening che prevede l’invito attivo con data e ora prefissate. Nei primi sei mesi del 2021 sono state complessivamente 15 mila le mammografie di screening effettuate dall’Asp di Palermo a fronte delle 9 mila dello stesso periodo dell’anno precedente quando, a causa del lockdown, l’attività – nell’ambito delle misure di prevenzione dal contagio da Covid 19 – era stata sospesa per due mesi.

“Siamo pienamente impegnati nell’adeguare l’organizzazione, anche degli screening oncologici, alle nuove esigenze che impone la pandemia in maniera tale da consentire a tutti l’accesso alle strutture di diagnosi – ha sottolineato Daniela Faraoni – all’attività quotidiana in tutti i centri, si è nuovamente aggiunta anche quella itinerante attraverso i camper dedicati, con i quali torniamo a raggiungere gli utenti nei luoghi di aggregazione”. Nelle prime 3 “uscite” dei camper della prevenzione oncologica (a Monreale il 22 settembre, ed il 26 settembre ed il 3 ottobre nelle “Domeniche in Favorita”) sono stati complessivamente 393 gli esami effettuati: 167 mammografie; 115 HPV e Pap Test; 111 Sof Test distribuiti. (nr)

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche