PALERMO. Nelle more delle nomine dei nuovi direttori generali della Sanità siciliana è in arrivo una proroga per gli attuali vertici: i commissari straordinari potranno resterare al loro posto ancora 4 mesi, cioè fino al 31 ottobre 2023.
Si aspetta l’ufficializzazione, che dovrebbe giungere nelle prossime ore dalla giunta regionale, tuttavia da quanto apprende Insanitas il provvedimento è in rampa di lancio e d’altra parte non potrebbe essere diversamente, considerando che l’attuale scadenza dei commissari è imminente (il 30 giugno) e l’iter per la nomina dei nuovi dg non si è ancora concluso. Entro fine luglio dovrebbero iniziare gli orali, previsti dal bando in forma pubblica per garantire la massima trasparenza possibile.
Quasi certamente nella proroga sarà specificato, come già avvenuto in passato, che gli incarichi di commissari decadranno in anticipo se la selezione dei nuovi direttori generali dovesse concludersi prima.
Alla nomina dei nuovi dg si provvederà- previa delibera della giunta regionale e previo parere della competente Commissione legislativa dell’Ars- con decreto del presidente della Regione su proposta dell’assessore regionale per la Salute, che nell’ambito della rosa precedentemente sottoposta dalla Commissione regionale individuerà il candidato il cui profilo è maggiormente coerente con le caratteristiche dell’incarico da ricoprire. Per le nomine dei dg dei tre Policlinici servirà anche l’intesa con i rispettivi rettori.