L’Asp di Trapani, capofila in Sicilia nella formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro come strumento per prevenire gli infortuni e l’insorgenza delle malattie professionali. Di questo si è parlato oggi nel corso del convegno che vede come location il Museo regionale “Agostino Pepoli” di Trapani.
Formazione e aggiornamento possono fare la differenza per un ambiente di lavoro più sicuro e consapevole dei corretti comportamenti da adottare. Formazione e sicurezza nei luoghi di lavoro sono per l’azienda sanitaria trapanese priorità fondamentali. Un buon formatore deve avere: la conoscenza teorica dell’argomento, un’esperienza in materia e la capacità didattica di trasmettere le proprie conoscenze.
“L’Asp di Trapani – sottolinea il commissario straordinario Vincenzo Spera – ha voluto organizzare questo corso di formazione per formatori nel campo del decreto 81/2008 sulla sicurezza sui luoghi di lavoro in aderenza a quanto disposto dall’assessorato regionale alla Salute con proprio decreto che è il 1432 del 2019. Questo per dare le necessarie indicazioni ai formatori che dovranno poi impartire nei corsi di formazione, diretti nello specifico ai datori di lavoro, ai responsabili dei servizi prevenzione e protezione, ai responsabili lavoratori della sicurezza e in generale per tutti i lavoratori nel campo pubblico e privato. Quindi con oggi – conclude Spera – stiamo dando la possibilità a tutti i formatori in ambito regionale di poter avere questo aggiornamento secondo le indicazioni assessoriali”.
L’evento, organizzato dall’Unità operativa aziendale Formazione e Aggiornamento del personale, a poco più di tre anni dall’emanazione del D.A. ed a conclusione del progetto “PMP (è la credenziale nella professione dei Project Manager più riconosciuta e apprezzata a livello mondiale)-verifica e controllo degli adempimenti formativi”, di cui l’Asp di Trapani è capofila, è finalizzato a descrivere la condizione dei percorsi formativi in Sicilia, con particolare riferimento alle attività di verifica e controllo.
“Si parla di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro da decenni – commenta il dirigente generale del Dasoe dell’assessorato regionale della Salute, Salvatore Requirez – ma i risultati fanno rilevare che gli infortuni e le morti bianchi non hanno registrato quel calo che ci saremmo aspettati. Significa che ci vuole più accuratezza nei percorsi formativi e capacità di rendere percepibili tutti i concetti che cerchiamo di condividere ogni giorno”.
Presenti al convegno fra gli altri, il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera; il direttore del Museo Pepoli, Anna Maria Parrinello; il dirigente generale Dasoe – assessorato regionale della Salute, Salvatore Requirez; la responsabile del Servizio 1 “Prevenzione secondaria, malattie professionali e sicurezza nei luoghi di lavoro” Dasoe, Lucia Li Sacchi; il direttore del Dipartimento di prevenzione Asp Trapani, Francesco Di Gregorio; la responsabile Servizio 1 “Formazione” Dasoe, Maria Lucia Furnari, la responsabile U.O.S. Formazione personale ed Ecm Asp Trapani, Antonina La Commare.