TRAPANI. Un incontro con l’assessorato regionale alla Salute per chiarire la situazione del punto nascite di Pantelleria. A chiederlo è il Nursind Trapani che segue sempre con attenzione le vicende dell’ospedale dell’isola.
Salvatore Calamia (nella foto), segretario territoriale del sindacato, è intervenuto per chiedere chiarimenti all’assessorato a tutela delle partorienti e al ministero della Salute sulla situazione della struttura.
«Nel nosocomio di Pantelleria- spiega Calamia- era stato stabilito che venissero eseguite le gravidanze a basso rischio. Nel 2017 su 53 gravidanze sono 52 quelle che hanno usufruito del contribuito da 3 mila euro concesso dalla Regione. Successivamente, però, non sono emerse le condizioni per una proroga».
Eppure secondo il Nursind «risulta da fonti attendibili che sia stato effettuato un parto tra l’altro in condizioni non di urgenza».
Da qui l’interrogativo: «Il punto nascita di Pantelleria è chiuso o aperto? Esistono documentazioni, circolari direttive che possono rispondere a questa domanda molto importante per il personale sanitario e tutti i cittadini».
Nessuna replica dall’Asp di Trapani, contattata da Insanitas.