PALERMO. Un aggiornamento tecnologico che di fatto ha rinnovato la risonanza magnetica della Fondazione Giglio di Cefalù, digitalizzando l’apparecchiatura, consente da inizio aprile all’ospedale siciliano di inserire nell’offerta sanitaria, tra gli esami strumentali sofisticati, la CardioRM. Un’evoluzione della diagnostica per immagini che permette di stabilire se il paziente è affetto da patologie cardiache e di individuarne lo stadio.
Il primo esame è stato effettuato da un equipe multidisciplinare che vede insieme radiologi, cardiologi e lo staff del Centro Cardiologico Monzino di Milano guidato da Gianluca Pontone, direttore del Dipartimento di Cardiologia perioperatoria e Imaging Cardiovascolare. CLICCA QUI per l’intervista video a Pontone che illustra l’importanza della CardioRM.