Continuano con grande successo i corsi ECM live sulle problematiche respiratorie organizzati dal prof. Nicola Scichilone (nella foto), Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio, Università degli Studi di Palermo. L’appuntamento del 19 ottobre 2023, che vede come responsabile scientifico il prof. Salvatore Battaglia, affronta il tema delle bronchiectasie: una patologia non più “orfana”.
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Il corso (online alle ore 15.00, segreteria affidata al provider scientifico Collage S.p.A.) affronterà la tematiche legate alle Bronchiectasie (BE), una patologia respiratoria ben nota, tuttavia fino a non molti anni fa di fatto «orfana» poiché priva di un trattamento specifico approvato.
Per fortuna, nell’ultimo decennio lo scenario è profondamente cambiato. Le nuove evidenze scientifiche hanno fatto crescere la cultura pneumologica in questo settore e oggi è possibile offrire ai pazienti con BE una gestione globale, basata su prove di efficacia, con lo scopo di migliorare la qualità di vita e ridurre le riacutizzazioni. Oggi è noto come sia importante tentare di definire la diagnosi eziologica, perché alcune cause di BE beneficiano di trattamenti specifici.
Rimane una sfida la gestione dei pazienti con colonizzazione cronica da microrganismi, tra cui il più temibile è la Pseudomonas Aeruginosa: infatti, l’uso di antibiotici inalatori, raccomandato dalle linee guida internazionali non è ufficialmente approvato in Italia. Non meno complicata è la diagnostica per le infezioni da micobatteri non tubercolari, la cui identificazione rimane complessa. Particolarmente interessante è la relazione tra BE e asma: sia perché spesso i pazienti con BE hanno spesso una diagnosi errata di asma sia perché molto spesso i due quadri coesistono. L’associazione asma-BE è spesso responsabile di quadri di asma grave scarsamente sensibile alla terapia con farmaci inalatori.
Il corso ECM affronterà le tematiche relative all’inquadramento clinico, alla diagnostica, alla terapia. Saranno, inoltre, presentate le prospettive future che interessano i pazienti con BE alla luce delle più recenti pubblicazioni scientifiche. CLICCA QUI per il programma.