PALERMO. Saranno prorogati fino al 30 giugno 2022 i contratti di 12 psicologi, 7 psicoterapeuti e 3 fisioterapisti dell’ospedale Villa Sofia–Cervello che erano stati inizialmente esclusi, nonostante fossero stati prorogati tutti gli altri 624 professionisti impegnati nella lotta al Covid-19. Dopo avere saputo che non avrebbero più lavorato avevano manifestato il loro dissenso il 12 aprile davanti la sede dell’assessorato regionale alla Salute siciliano. In quell’occasione, come riportato da Insanitas, dagli uffici di piazza Ziino era stata assicurata un’interlocuzione con la direzione dell’azienda ospedaliera. In loro sostegno erano intervenuti anche i sindacati, tra cui Cimo e Cgil Sanità.
La problematica è poi arrivata martedì alla Commissione Sanità dell’Ars in cui erano presenti i rappresentati di Cisl e Aupi (Associazione Unitaria Psicologi Italiani). In questa occasione la presidente della VI Commissione, Margherita La Rocca Ruvolo, ha chiesto una proroga fino al 31 dicembre. Oggi, come precisano ad Insanitas gli stessi contrattisti, l’incontro in assessorato tra il dirigente generale del “Dipartimento per la pianificazione strategica” dell’assessorato, Mario La Rocca, e Walter Messina, direttore generale di “Villa Sofia–Cervello”, in cui è stata stabilita la prosecuzione dei contratti fino al 30 giugno, con eventuale ulteriore proroga in base alle esigenze dell’assistenza Covid-19.
AGGIORNAMENTO. Da Villa Sofia-Cervello già stamattina è stata disposta la proroga dal primo maggio al 30 giugno di quei 22 contratti e in aggiunta pure di quelli relativi a 2 collaboratori tecnico-professionali chimici in servizio al CQRC. L’orario mensile sarà di 100 euro.
Ecco l’elenco delle proroghe