PALERMO. «Il paziente è in regime di isolamento domiciliare stretto e non accusa particolari problemi di ordine fisico ed è seguito da specialisti del ramo. Sono stati allertati gli organi competenti della ASP di Palermo e del Ministero della Salute». Lo fa sapere ad Insanitas con una nota il direttore sanitario dell’Arnas Civico di Palermo, Salvatore Requirez, commentando il primo caso di vaiolo delle scimmie in Sicilia, diagnosticato a Palermo.
«In base all’anamnesi raccolta dall’Unita Operativa diretta dall’infettivologo Tullio Prestileo a capo della struttura ambulatoriale Patologie Infettive nelle popolazioni vulnerabili recentemente assurta a dignità dipartimentale in seno all’Arnas Civico, possiamo dire che si tratta di un uomo residente in città, non ancora 39enne, con prolungati contatti personali e professionali a Londra- aggiunge Requirez- Il 15 giugno ha accusato febbricola con puntate massime di 38,5° ridotta con paracetamolo. Alla stessa epoca risale la comparsa di rush cutaneo che in data 18 giugno è evoluto in vescicole e poi in pustole isolate e non confluenti in faccia, replicatesi, in seguito, in ambito genitale e nella regione inguinale. Nessun sintomo collaterale».