PALERMO. È in corso davanti la sede dell’assessorato regionale alla Salute la protesta di circa 50 precari Covid Operatori socio-sanitari ai quali non è stata concessa la proroga dei contratti da Villa Sofia-Cervello. Al grido di “vergogna” stanno manifestando con fischietti e con il sostegno delle sigle sindacali Nursind e Fials Palermo.
Come riportato ieri da Insanitas, l’azienda ospedaliera palermitana non ha disposto la proroga per 56 Operatori socio-sanitari, 1 assistente amministrativo e 10 assistenti tecnici periti informatici, tutti Co.Co.Co. Invece è stata posticipata al 30 giugno 2023 la scadenza dei contratti di altri 60 operatori socio-sanitari, 8 psicoterapeuti e 28 medici. Scadranno il 30 aprile 2023 i contratti ulteriormente prorogati di 1 collaboratore amministrativo, 16 assistenti amministrativi e 2 ingegneri.