PALERMO. L’ingegnere Tuccio D’Urso (nella foto di Insanitas) non è più soggetto attuatore del potenziamento della rete ospedaliera siciliana. Il suo incarico, infatti, è stato revocato dal neo presidente della Regione, Renato Schifani, nella qualità di commissario delegato per l’attuazione di quegli interventi. Al suo posto subentra Salvatore Lizzio, dirigente generale del Dipartimento tecnico dell’assessorato alle Infrastrutture.
Nella nota con cui comunica l’avvicendamento (CLICCA QUI), Schifani lo motiva con la «necessità ed opportunità» di nominare come soggetto attuatore un dirigente regionale “al fine di favorire il rientro nell’ordinario e il conseguente affidamento delle attività alle competenti aziende del servizio sanitario regionale”. A D’Urso è revocata pure la nomina quale responsabile unico del procedimento degli interventi previsti dal piano regionale approvato dal ministero della Salute. Restano invece confermati la struttura tecnica di supporto e il personale dell’amministrazione regionale che vi presta servizio, nonchè «ogni figura organizzatoria interna necessaria e utile al raggiungimento degli obiettivi commissariali».
Lo scorso mese di luglio l’ex governatore Nello Musumeci aveva confermato l’incarico di D’Urso e del suo staff, come rivelato da Insanitas (CLICCA QUI) e nei mesi precedenti si era limitato a una censura dopo alcune dichiarazioni dell’ex dirigente generale attraverso i social nei confronti di parlamentari dell’Assemblea regionale siciliana (CLICCA QUI).