mobilità stabilizzati

Policlinici

I dettagli

Policlinico di Catania, nuove stabilizzazioni e assunzioni

“Stiamo tenendo fede alla rideterminazione della dotazione organica e del Piano triennale 2021-2023 dei Fabbisogni del Personale" spiega il direttore Sirna.

Tempo di lettura: 2 minuti

Entreranno di ruolo già da mercoledì 1 giugno i 15 dipendenti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico-San Marco” di Catania, tra amministrativi e personale sanitario appartenenti all’area del comparto, appena stabilizzati in virtù di una delibera del direttore generale Gaetano Sirna (nella foto).

Si tratta, nel dettaglio, di 1 assistente amministrativo e di 4 collaboratori amministrativi professionali, di cui 1 avvocato, mentre nel campo sanitario sono stati assunti a tempo indeterminato 10 collaboratori professionali, di cui 4 infermieri, 4 ostetriche, 1 tecnico di laboratorio biomedico e 1 tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare. Tutti gli stabilizzati hanno partecipato all’avviso pubblico di ricognizione, pubblicato lo scorso mese di gennaio, finalizzato al superamento del problema del precariato.

Nel frattempo, procedono celermente anche le procedure concorsuali per il reclutamento di nuovi medici nella varie specialità, tutti pubblicati anche nel sito web aziendale. In particolare, nelle ultime settimane, sono stati assunti e sono già in servizio ben 12 nuovi dirigenti medici dei quali cinque in Chirurgia Vascolare, tre in Direzione Medica di Presidio, al Policlinico, e quattro in Cardiochirurgia.

«Stiamo tenendo fede agli impegni presi già nell’ottobre del 2021, in occasione dell’adozione definitiva della rideterminazione della dotazione organica e del Piano triennale 2021-2023 dei Fabbisogni del Personale aziendale- spiega  Sirna- Nei prossimi giorni gli uffici completeranno tutti gli altri iter già avviati e volti a reclutare altri 102 medici, sempre in conformità al tetto di spesa e all’equilibrio economico-finanziario aziendale. I nostri obiettivi sono quelli di valorizzare e dare un futuro certo alle risorse interne, superando la precarietà del lavoro, contenere la spesa sostenuta per il personale a tempo determinato e mantenere alta la qualità dell’offerta sanitaria anche in questa fase particolare di uscita dall’emergenza sanitaria».

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche