PALERMO. Sono 22.500 le dosi di vaccino spray antinfluenzale pediatrico prodotto da AstraZeneca che arriveranno in Sicilia la prossima settimana. Si tratta di una piccola rivoluzione perché la diversa modalità di somministrazione del farmaco è già in uso in Europa da due anni, in Sicilia invece finora anche i bambini sono sempre stati vaccinati con il metodo classico. Questa buona notizia è emersa durante l’evento ECM “Vaccinare: il futuro è già oggi” tenutosi a Palermo presso l’hotel “Ai Cavalieri” e organizzato da “Mapi Eventi e Comunicazione”, con il contributo non condizionate di AstraZeneca.
«La vaccinazione antinfluenzale rappresenta una misura di prevenzione e controllo fondamentale soprattutto nei soggetti a rischio in quanto affetti da malattie preesistenti ai quali l’influenza può dare serie complicanze- ha dichiarato Milena Lo Giudice, responsabile scientifico dell’evento- Quest’anno, durante la pandemia COVID-19, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha raccomandato la vaccinazione antinfluenzale ai bambini, in particolare quelli di età inferiore ai 5 anni, a causa del loro rischio di forme gravi di influenza, ma anche allo scopo di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani. I vaccini autorizzati per l’uso nell’uomo sono prodotti biologici sicuri poiché sono sottoposti ad una serie di controlli accurati che vengono effettuati sia durante la produzione e prima della loro immissione in commercio, sia dopo la loro commercializzazione».
CLICCA QUI per le interviste video di Insanitas a Claudio Costantino (dirigente medico UOC Epidemiologia Clinica del Policlinico “Giaccone”), Milena Lo Giudice (coordinatrice nazionale della Federazione italiana pediatri) e Claudia Colomba (responsabile UOC Malattie infettive pediatriche del “Di Cristina” di Palermo).