PALERMO. «A scanso di confusioni ed equivoci che possono scaturire dalle immagini di alcuni servizi televisivi e soprattutto da foto di nostre ambulanze a corredo di articoli giornalistici, preciso che la Seus 118 ed i propri soccorritori non sono in alcun modo coinvolti nei presunti fatti criminosi che sarebbero stati commessi a Biancavilla da operatori di ambulanze private».
Lo afferma Gaetano Montalbano (nella foto), amministratore unico della Seus.