Dal palazzo

L'annuncio

Palermo, al via il Coordinamento degli Ordini delle professioni sanitarie

Ne fanno parte Opi, Opo, Tsrm-Pstrp e Ofi: "Il futuro del sistema salute si costruisce insieme".

Tempo di lettura: 2 minuti

PALERMO. “Il futuro del sistema salute si costruisce insieme, a partire da alcuni punti fermi: universalità, equità, solidarietà e sostenibilità”. È su questi principi che nasce il Coordinamento degli Ordini delle professioni sanitarie (O.p.s) Palermo, come spiegano il presidente Gandolfo Marco Macaluso (a sinistra nella foto) e il vicepresidente Angelo Foresta (a destra) del maxi ordine Tsrm-Pstrp.

Fanno parte del Coordinamento tutte le professioni sanitarie che fanno capo ai quattro Ordini della provincia di Palermo: delle Professioni infermieristiche (Opi), degli Ostetrici (Opo), dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (Tsrm-Pstrp), e dei Fisioterapisti (Ofi) di Palermo e Trapani.

L’alleanza è stata siglata il 3 marzo scorso da Antonino Amato, alla guida dell’Opi, dal commissario straordinario dell’Ofi Palermo-Trapani Rosario Fiolo, da Elio Lopresti, a capo dell’Opo, e da Gandolfo Marco Macaluso, che presiede l’Ordine Tsrm-Pstrp.

Per i vertici del Tsrm-Pstrp “le preoccupazioni e i problemi irrisolti che coinvolgono tutte le professioni della sanità sono moltissimi e sempre più gravi. Fare rete sarà il punto di forza per dare un contributo attivo al sistema sanitario regionale, che deve essere ripensato e orientato alla sostenibilità, ma in un’ottica di accessibilità a tutti e alimentato dalla prossimità ai pazienti e dalla solidarietà così come stabilisce la Carta costituzionale in modo inequivocabile”.

Sulla base di accordi condivisi, concludono Macaluso e Foresta, il neonato organismo “si confronterà con tutte le altre istituzioni ordinistiche, come l’ordine dei medici di Palermo, ed altri enti pubblici e privati, dalle Aziende sanitarie, all’assessorato regionale della Salute e l’Università di Palermo”.

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche