PALERMO. Va avanti il processo di riconversione dei posti letto Covid per rimetterli a disposizione dei pazienti “no Covid”. Il dirigente generale del Dipartimento alla Pianificazione Strategica, Mario La Rocca (nella foto di Insanitas) dopo avere ricevuto una relazione dal Commissario per l’emergenza Covid a Palermo, Renato Costa, ha disposto un “graduale ma celere ripristino delle attività assistenziali” (clicca qui).
La rimodulazione dell’offerta provinciale dei posti letto è ora possibile considerata l’attuale tendenza epidemiologica, che vede un netto calo dei contagi, e necessaria per fronte a “nuove e pressanti esigenze di ricoveri no Covid, anche rispetto alla documentata criticità riferita al sovraffollamento delle aree di emergenza”. Nella direttiva, La Rocca sottolinea che in questa fase all’Arnas Civico si dovrà procedere alla riconversione dei 90 posti letto Covid delle Divisioni di Medicina Interna I e II, presenti nel presidio Civico. A Villa Sofia-Cervello le riconversione riguarderà le Unità Operative di Medicina e di Gastroenterologia del presidio Cervello, mentre all’Asp di Palermo interesserà i posti letto ordinari e di terapia intensiva del presidio ospedaliero “Cimino” di Termini Imerese.