CALTANISSETTA. All’ospedale Sant’Elia nella notte è stato effettuato un prelievo di organi in un paziente 50enne di Gela colpito da emorragia cerebrale. Un vigile del fuoco che purtroppo non ce l’ha fatta e che, così come in vita, ha continuato la sua opera di solidarietà dando speranza ad una decina di pazienti in attesa di trapianto.
Gli organi prelevati sono una decina in tutto tra cui reni, cornee, fegato, cuore. L’intervento, guidato dal primario di Rianimazione Giancarlo Foresta e dalla responsabile dei trapianti del nosocomio nisseno ha visto coinvolta l’equipe dell’Ismett di Palermo, mentre la Croce Rossa di Caltanissetta si è occupata del trasporto di organi ed equipe.
«Un intervento che dimostra innanzitutto il grado di civiltà della nostra provincia- ha dichiarato il direttore generale Carmelo Iacono– che partecipa con azioni ad altissimo contenuto sociale al benessere di tutta la comunità e poi l’elevata professionalità dei nostri medici. Peraltro questa mattina casualmente al Sant’Elia vi sarà un corso di formazione per la donazione degli organi e i tessuti».