La Segreteria Territoriale Fsi-Usae di Caltanissetta, rappresentata da Salvo Ballacchino e Salvo Di Natale (nella foto), è stata ricevuta dal direttore medico di presidio del “Sant’Elia” di Caltanissetta, Raffaele Elia, alla presenza dei responsabili dell’Ufficio Infermieristico
I rappresentanti sindacali hanno evidenziato le difficoltà presenti nel pronto soccorso del capoluogo nisseno.
In particolare è stata messa in discussione l’organizzazione attuale, «poiché è carente sia rispetto a quanto previsto dalla pianta organica dell’Asp 2 di Cl che per il rapporto in termini numerici medico/infermieri (1 a 2), di n. 6 Infermieri (da dedicare alla gestione del paziente in astanteria), di n. 5 Oss (da dedicare all’osservazione breve intensiva) e di n. 5 ausiliari (per raddoppiare la presenza dello stesso personale nei tre turni di servizio)».
Il sindacato sottolinea che Elia «ha mostrato interesse e ampia apertura alla problematica esposta dalla delegazione sindacale, condividendo i numeri proposti e l’allarme per la grave carenza del personale nel presidio ospedaliero nisseno, dimostrando carte alla mano che nel tempo sono state avanzate, dalla stessa direzione di presidio, diverse proposte e iniziative per colmare il sentito disagio del personale infermieristico e ausiliario, iniziative non sposate dalla precedente direzione generale e da una distante e disattenta gestione strategica del personale (richiesta di mobilità ordinaria)».
Durante l’incontro, si è parlato della problematica legata al mancato riposo del personale ausiliario durante i festivi e le festività, «figlia di un approssimativo e mediocre capitolato tecnico che riguarda l’assegnazione del servizio di ausiliariato esterno, dove chi lo ha redatto e ideato non ha assolutamente previsto che negli ospedali si potesse prestare assistenza anche durante i festivi, le festività e nelle ore notturne».
Problematica che da circa tre anni affligge i servizi dei maggiori ospedali della provincia nissena (Sant’Elia e Vittorio Emanuele di Gela) e che la sigla sindacale ha ripetutamente denunciato con l’intento di far modificare il sopra citato e scellerato capitolato tecnico.
Dalla Fsi- Usae aggiungono: «Ad oggi, nonostante sia già scaduto l’appalto con la ditta esterna aggiudicatrice, si sta continuando con una proroga provvisoria senza le opportune migliorie, non si intravedono segnali importanti per migliorare l’offerta del servizio e alleviare le difficoltà del personale ausiliario dipendente dell’Asp e di coloro che sono preposti alla loro gestione».
Infine, il sindacato annuncia che chiederà un incontro urgente con il nuovo commissario dell’Asp, Maria Grazia Furnari, per sollecitare la risoluzione di alcune criticità gestionalie condivise con la direzione sanitaria del “Sant’Elia”, legate alla riorganizzazione dei servizi nel distretto ospedaliero Cl 1 (Caltanissetta- Mussomeli- San Cataldo).
Un incontro ritenuto «necessario e propedeutico a una serie di azioni che dovrà intraprendere il nuovo management per supportare una maggiore offerta assistenziale negli ospedali dove maggiore è la domanda in termini quantitativi e qualitativi».