ASP e Ospedali

Quasi 400 pazienti nel nisseno

Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, inaugurata la nuova Unità Operativa di Talassemia

Il taglio del nastro questa mattina al sesto piano dell'ospedale nisseno

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Inaugurata questa mattina al sesto piano dell’ospedale Sant’Elia la nuova Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Talassemia alla presenza del commissario straordinario Maria Grazia Furnari, il direttore sanitario Marcella Santino, il direttore amministritativo Danilo Palazzolo, il presidente dell’ordine dei medici Giovanni D’Ippolito, il coordinatore regionale dell’associazione Fasted Caltanissetta Onlus Loris Giambrone, del presidente provinciale Filippo Meli, delle unità che lavoreranno nel nuovo reparto, medici e infermieri dell’ospedale, oltre che diversi pazienti. I pazienti affetti da Talassemia dopo anni avranno finalmente un reparto a loro dedicato per le terapie cui devono sottoporsi costantemente.

“E’ un traguardo importante anche per me. Ci tenevo molto a portare avanti un percorso iniziato già da tempo a livello nazionale e regionale – ha dichiarato il commissario straordinario Maria Grazia Furnari – lavorando al tavolo con i soggettti che sono direttamente interessati ovvero i portatori di emoglobinopatie, talassemie, drepanocitosi, le loro famiglie e le associazioni che sono state fondamentali nel portare avanti questa strategia organizzativa. A Caltanissetta trovandomi in un ruolo in cui potevo realizzare questa possibilità di autonomia alle unità operative mi sono seduta al tavolo con i soggetti interessati e abbiamo definito questo percorso che inizia con una deliberazione firmata il 17 ottobre 2018 e con l’assegnazione di personale autonomo dedicato sia di Caltanissetta che di Gela. Abbiamo confermato la presenza all’interno delle due unità operative di Gela e Caltanissetta personale specializzato e che per continuità operativa continuerà a seguire questi pazienti. Abbiamo previsto tre dirigenti medici, tre infermieri e un ausiliario con la speranza di potere presto nominare il responsabile di queste unità sia a Caltanissetta che a Gela”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente regionale della Fasted Loris Giambrone. “Questo è un sogno che noi inseguiamo a Caltanissetta dal lontano 1987 – ha spiegato Giambrone – allorquando il nostro fondatore Leonardo Giambrone già allora sognava un’automia del centro di Talassemia. Ci abbiamo messo un po’ per raggiungerlo però grazie alla sensibilità del commissario straordinario Maria Grazia Furnari e di questa direzione strategica che ha voluto rendere concreto questo sogno siamo finalmente arrivati al raggiungimento del traguardo. L’autonomia funzionale e gestionale è un valore aggiunto nel campo della talassemia essendo una disciplina particolare che si forma sul campo con l’esperienza giorno per giorno. Prima per motivi organizzativi dovuti alla dipendenza di altri reparti non era raro che si generassero delle disfunzioni organizzative e gestionali. Il traguardo di oggi quindi dà stabilità e certezza all’assistenza. Medici e infermieri saranno dedicati proprio a queste patologie, quotidianamente seguiranno i pazienti e l’evoluzione della patologia e questo innalza il livello dell’assistenza sanitaria. In provincia di Caltanissetta dal report del registro epidemiologico regionale contiamo 395 pazienti. E’ la provincia con più alta incidenza rispetto alla popolazione della talassemia”.

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