MESSINA. Oggi martedì 15 settembre l’Assessorato Regionale della Salute ha trasmesso il verbale della Commissione Regionale di Verifica sul punto nascita dell’Ospedale di Patti, voluta e istituita dall’Assessore Regionale Ruggero Razza a tutela della rete regionale ospedaliera (DA n.22/2019), immediatamente dopo la relazione degli Ispettori Ministeriali a seguito del sopralluogo a Patti dell’ottobre 2019.
La Commissione di esperti nel sopralluogo di venerdì 11 settembre ha minuziosamente verificato i reparti di ostetricia e ginecologia e di terapia intensiva neonatale di Patti, giudicando favorevolmente le attività poste in essere dall’ASP di Messina, e ritenendo quindi superate le prescrizioni ministeriali, di cui comunque l’Azienda Sanitaria aveva dovuto temporaneamente prendere atto emettendo il provvedimento transitorio dell’8 settembre.
Il direttore generale Paolo La Paglia sottolinea: «Alla luce di quanto sopra l’Asp di Messina con nota 105411 di oggi ha preso atto del giudizio della Commissione Regionale di Esperti, e pertanto il punto nascita dell’Ospedale di Patti riacquista immediatamente la piena operatività a servizio del vasto territorio Nebroideo».
Nei giorni scorsi il dg aveva sottolineato che l’Ospedale di Patti e i suoi servizi di eccellenza quali Emodinamica ed Utin non correvano alcun pericolo e che nessun servizio sarebbe stato chiuso.
Gli Ispettori del Ministero della Sanità, dopo il sopralluogo del 24 ottobre a seguito del decesso di una puerpera, avevano disposto un provvedimento temporaneo prudenziale di gestione delle gravidanze a rischio e richiesto una serie di interventi tecnici. Ora, appunto, dopo le misure poste in essere è arrivato di nuovo il via libera all’attività.