L’équipe del reparto di Urologia dell’Ospedale Umberto I di Enna riceve un pubblico encomio da parte di un paziente. Il sig. P.L. scrive al direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna: «Entrare da paziente in Ospedale crea sempre una certa apprensione sia per la patologia da curare sia per la naturale debolezza psicologica che s’ingenera nel paziente. Come può accadere a tanti cittadini, mi sono ritrovato “tra capo e collo” a dover vivere un’esperienza sanitaria con il ricovero presso il reparto di Urologia di codesto nosocomio, ove, dopo particolari accertamenti, ho subito un delicato intervento chirurgico».
Poi aggiunge: «In tale contesto, trovarsi in struttura sanitaria con ottima organizzazione, con la massima disponibilità che è la norma, nonchè una inusuale empatia che si stabilisce nei rapporti con i pazienti, fa sentire il paziente almeno rincuorato e, di certo, “di trovarsi affidato in mane sicure”. Si potrebbe obiettare: “ma perchè ringraziare se hanno fatto il loro dovere”… La risposta alla domanda è nel modo in cui l’operatore sanitario lo fa, nell’empatia che esprime nei confronti dei pazienti, per l’umanità e la professionalità che si mettono alla bsa e in ogni gesto del lavoro. Per questi semplici e fodamentali motivi, ritengo doveroso esprimere, per il suo tramite, un ringraziamento e vivo plauso al dott. Bologna unitamente a tutto il suo staff medico e sanitario del reparto di Urologia».