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Ospedale di Castelvetrano, ecco l’Emodinamica

Si tratta di un'estensione dell'unità che già opera presso il 'Sant'Antonio Abate' di Trapani.

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Alla presenza dell’assessore regionale alla salute Giovanna Volo, è stata inaugurata presso l’ospedale Vittorio Emanuele di Castelvetrano, nel Trapanese, l’unità operativa di Emodinamica. Si tratta di un’estensione dell’unità che già opera presso il ‘Sant’Antonio Abate’ di Trapani, una terza sala distaccata dove verrà svolta attività di chirurgia coronarica su pazienti cronici già stabilizzati.

Ad oggi i pazienti della Valle del Belìce colpiti da infarto dovevano essere trasferiti presso l’ospedale di Sciacca perché il nosocomio di Castelvetrano dal 2011 è ‘spoke’ di quella struttura nella rete Ima. Con l’apertura dell’Unità di Emodinamica a Castelvetrano l’Asp Trapani risparmierà circa 1 milione che dapprima veniva trasferito all’Asp Agrigento.

«Dobbiamo recuperare il rapporto di fiducia con la popolazione- ha detto l’assessore Volo- La rete ospedaliera attuale aveva previsto, già nel 2022, questa Unità, ma in un prossimo piano terremo in considerazione tutto quanto è utile per il territorio. Stiamo lavorando molto in questo senso che ci consentirà di garantire una maggiore assistenza sanitaria sul territorio».

«L’apertura della nuova sala di Emodinamica a Castelvetrano era uno fra i punti prioritari del mio programma operativo sin dal mio insediamento– ha detto il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera– L’attivazione di questa unità, che passa attraverso il lavoro e l’impegno di tutti, è stata fortemente voluta e rientra nel potenziamento della qualità dell’ offerta sanitaria dell’Asp di Trapani sul territorio. Darà la possibilità alla parte Sud della provincia di avere una adeguata risposta ai tanti bisogni, soprattutto cominciando ad abbattere le liste d’attesa che costituisce l’obiettivo fondamentale di questa operazione aziendale».

«Tra gli obiettivi che ci siamo posti: ridurre la mortalità a 30 giorni per l’infarto acuto del miocardio, ridurre i tempi di attesa nelle procedure interventistiche elettive, l’abbattimento totale delle liste d’attesa e ridurre i flussi economici in uscita presso altre regioni, oltre che province», ha spiegato Salvatore Martino, primario di Cardiologia.

Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri, il prefetto di Trapani, Filippina Cocuzza, il vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Don Angelo Giurdanella, il questore di Trapani, Salvatore La Rosa,il comandante della Guardia di Finanza, Geremia Guercia, il sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano, la direzione aziendale dell’Asp di Trapani, medici e personale sanitario del presidio ospedaliero e aziendale.

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