PALERMO. «Il commissario dell’Arnas e Di Cristina di Palermo, Migliore, si faccia da parte. Subito». È quanto chiedono i componenti della commissione Sanità del M5S all’Ars dopo l’audizione tenuta ieri all’Ars e che ha visto la partecipazione di sette sigle sindacali.
«I disservizi tecnico-organizzativi e le disfunzioni denunciati praticamente da tutte le sigle sindacali presenti- affermano i deputati Francesco Cappello e Salvatore Siragusa– sono numerosi e gravissimi. Si va da importanti attrezzature non utilizzate, alla gestione sconcertante degli spazi assistenziali, alla farmacia sguarnita, alla cardiochirurgia pediatrica non ancora attivata, nonostante siano stati spesi più di un milione e 300 mila euro, al nuovo pronto soccorso inaugurato in pompa magna, ma con parecchi locali ancora chiusi. E questo solo per citare qualche esempio».
«Le dichiarazioni rese oggi- dicono i due deputati- sono la tangibile certificazione di un fallimento. Ne prenda atto il governo regionale, oggi clamorosamente assente, e faccia valere una volta per tutte la responsabilità di questo fallimento».
Durante l’audizione il manager Migliore si è difeso, contestando le accuse.