PIAZZA ARMERINA. Si investe nell’alta specializzazione chirurgico- ortopedica all’ospedale Chiello di Piazza Armerina, e i risultato si vedono con l’aumento degli numero e della tipologia degli interventi chirurgici.
Un mese fa con l’assunzione dell’ortopedico Ferdinando Granata è stata inaugurata l’attività di sala operatoria delle protesi inverse per risolvere le patologie della spalla.
L’équipe medica del reparto di Ortopedia (nella foto) oltre a Granata è costituita dai dottori Nunzio Pelligra, Enrico Santanna e Gianclaudio Caputo.
«Per la prima volta nel nosocomio di Piazza Armerina vengono trattate chirurgicamente le patologie della spalla, attualmente gestite da pochi centri specializzati», conferma Emanuele Cassarà (direttore sanitario dell’Asp di Enna).
Ferdinando Granata ha già eseguito tre interventi di protesi inverse (due per artrosi gleno-omerale, una per frattura a più frammenti della testa omerale) e dodici interventi riguardanti la patologia della cuffia dei rotatori.
«Tutto ciò è stato possibile grazie alla competenza e alla professionalità degli anestesisti e alla loro piena, proficua ed entusiastica collaborazione- sottolinea Granata- Con l’ausilio dell’ecografo, a breve saremo in grado di effettuare anestesie loco-regionali ecoguidate, riducendo il ricovero del paziente a un solo giorno e incrementando il numero di interventi per seduta operatoria».
«Un plauso a Carmelo Gagliano e agli infermieri del reparto di Ortopedia per la gestione dei pazienti ed a tutto il personale della sala operatoria per l’entusiasmo e la professionalità che dimostrano quotidianamente», conclude Granata.
E soddisfazione viene espressa pure da Giovanna Fidelio, direttore generale dell’Asp di Enna: «Grazie alla notevole competenza dell’équipe il reparto di Ortopedia del Chiello fornisce una eccellente prestazione medica e chirurgica. I dati relativi all’affluenza dei pazienti testimoniano la riduzione della mobilità verso le altre province o regioni».