Martedì 24 gennaio le Unità di Oncologia di Avola e di Augusta torneranno ad essere operative dopo un breve periodo in cui si è reso necessario trasferire i pazienti presso l’Unità di Oncologia di Siracusa, per cause contingenti temporanee di carenza di personale sanitario per malattia.
Ne dà conferma il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta (nella foto), il quale ha intrapreso una serie di interventi, unitamente al direttore dell’Unità operativa di Oncologia Paolo Tralongo. Tra questi, l’affidamento di un incarico a tempo determinato ad un oncologo, “al fine di superare la criticità- sottolinea il dg- e restituire tempestivamente al territorio provinciale, con riferimento in questo caso ai comuni di Avola e Augusta, un servizio indispensabile alla collettività, evitando ai pazienti il disagio del trasferimento nel capoluogo per le terapie, come è avvenuto per qualche giorno».
Sulla vicenda interviene pure Vincenzo Vinciullo (presidente della Commissione Bilancio all’Ars): «Comprendo tutti i problemi che hanno dovuto affrontare coloro i quali sono stati colpiti da questo gravissimo disservizio, e ringrazio tutto il personale medico e paramedico rimasto in servizio, insufficiente per numero, che non si è sottratto al dovere morale di tenere aperto almeno il reparto di Siracusa che ha rischiato anch’esso, in questi giorni, di essere chiuso».