Dal palazzo

In sinergia con Ismett-Pittsburgh

Oltre trecento iscritti e cento relatori: Palermo, ecco il resoconto della Conferenza degli anestesisti

L'evento è stato caratterizzato da una sinergia tra il gruppo di studio SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva) e il MedTASS, il congresso dedicato ai trapianti e alla simulazione. Intesa con Ismett-Pittsburgh.

Tempo di lettura: 2 minuti

PALERMO. La sepsi, il trattamento extracorporeo di malattie cardiorespiratorie, la depurazione extracorporea del sangue, l’organizzazione dei trattamenti per la cura dei pazienti critici, i nuovi farmaci e le evoluzioni tecnologiche nel campo anestesiologico, sono stati al centro del congresso MedTASS-CARACT 2017, ospitato, a Palermo, presso l’Hotel Astoria Palace.

Il CARACT è la conferenza per gli anestesisti che lavorano in sala operatoria e in terapia intensiva, in particolare nel settore cardio- toraco-vascolare. Antonio Arcadipane (nella foto), primario di Anestesia e Rianimazione dell’Ismett di Palermo, afferma: «L’evento assume una particolare importanza perché vede una sinergia tra il gruppo di studio SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva) e il MedTASS, il congresso dedicato ai trapianti e alla simulazione, che si svolge normalmente ogni due anni e oggi giunto alla quinta edizione, dopo la prima tenutasi nel 2009, in collaborazione con UPMC di Pittsburgh».

Una joint venture, quindi, con ISMETT-Pittsburgh ha permesso di unire in un solo evento anche la componente dei trapianti d’organo e la simulazione MedTASS, elementi di grande rilievo in ambito conoscitivo e formativo. «L’obiettivo principale- aggiunge Arcadipane- è stato finalizzato allo studio e al confronto sui metodi di ECMO, le nuove tecnologie e i materiali, le tecniche avanzate anestesiologiche e rianimatorie, che contribuiscono a rendere il gruppo di studio SIAARTI un team di alta competenza».

«La conferenza degli anestesisti- precisa Arcadipane- ha visto la partecipazione di esperti di livello internazionale e ha rappresentato un’importante occasione di confronto multidisciplinare tra anestesisti-rianimatori, ma anche chirurghi, cardiologi, internisti, infettivologi, radiologi, tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare e infermieri, proprio per attivare una sinergia fondamentale per la gestione del paziente ad alto rischio».

Il congresso ha visto l’inclusione di workshop, finalizzati all’interscambio di informazioni tecnico-scientifiche, essenziali nel trattamento di pazienti ad alto rischio e mediante le simulazioni, attraverso i manichini anatomici, ha permesso di riprodurre sul monitor le situazioni che realmente si incontrano nella pratica clinica per addivenire a soluzioni condivise su tutte quelle problematiche inerenti le criticità che incidono maggiormente sul piano della mortalità e della comoborbilità.

L’evento si è svolto sotto la direzione scientifica dei dottori Arcadipane, Corcione (anche presidente SIAARTI) e Planinsic, e ha coinvolto circa trecento iscritti, oltre a un centinaio di relatori. Comitato organizzatore: Arcadipane, Locatelli, Lorini, Tritapepe.

Locandina Medtass- Caract 2017

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche