idonei precari proroga posti letto assegni di cura razza cannabis vaccini scuola cartella sanitaria screening celiachia donatori sangue volontari pronto soccorso rete ospedaliera corruzione El Salvador registro tumori Medicina

Dal palazzo

Il commento dell'assessore

Nuova rete ospedaliera siciliana, Razza: «Fondamentale l’aumento dei posti letto»

Il commento dell'assessore al piano illustrato ai sindacati: «Il mio auspicio è che il nuovo governo nazionale voglia superare gli attuali standard, quantomeno con la possibilità di intervenire sulle soglie massime per alcune specialità. Per questo chiederemo che la rete possa entrare in vigore nel primo semestre del 2019».

Tempo di lettura: 2 minuti

PALERMO. «Leggo tanti commenti sulla “bozza” con la proposta di rete ospedaliera inviata ieri alle parti sociali. E voglio dire la mia, perché come sempre abbiamo fatto della trasparenza una scelta non reversibile».

Parole di Ruggero Razza, affidate al suo profilo facebook e relative alla nuova rete ospedaliera illustrata ai sindacati.

«L’allineamento della rete vigente agli standard del decreto Balduzzi è un atto dovuto, a maggior ragione dopo i rilievi mossi dalla Corte dei Conti- sottolinea l’assessore regionale alla Salute- Il mio auspicio è che il nuovo governo nazionale voglia superare gli attuali standard, quantomeno con la possibilità di intervenire sulle soglie massime per alcune specialità. Per questo nella nota metodologica che accompagnerà la trasmissione dell’atto, chiederemo che la rete possa entrare in vigore nel primo semestre del 2019».

Poi l’assessore sottolinea: «L’aumento dei posti letto su tutta la Regione è il più importante parametro, perché consente di rideterminare le piante organiche secondo i livelli di assistenza indispensabili. Ne abbiamo parlato anche ieri con il ministro Grillo, che si è mostrata consapevole e attenta rispetto alle esigenze manifestate da tutte le Regioni italiane di intervenire sul tetto del personale».

Infine, Razza ribadisce: «Siamo ancora in una fase di discussione e restiamo in attesa dei contribuiti di tutti. L’unica cosa che non accetteremo mai sono i “personalismi”: ai cittadini, come ribaditoci anche nel primo incontro con le parti sociali, non interessa quante unità complesse si rinvengono sulla rete, ma l’efficacia dei servizi prestati e la presenza di strutture adeguate».

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche