Via libera dalla giunta regionale guidata da Nello Musumeci al documento finale sulla nuova rete ospedaliera siciliana. Ora la parola passerà all’Ars per il parere obbligatorio della Commissione Sanità, poi sarà la volta dei Ministeri della Salute e dell’Economia.
A dare l’annuncio con un video su facebook è l’assessore alla Salute, Ruggero Razza (nella foto), sottolineando: «Sono contento del lavoro fatto e delle importanti novità. Abbiamo introdotto l’Ospedale San Marco di Catania in maniera autonoma con 437 posti letto che consentono di salvaguardare il finanziamento di oltre 100 milioni di euro. Come già annunciato dal presidente Musumeci, l’ospedale di Giarre torna autonomo insieme al suo Pronto soccorso, così come quelli di Milazzo e Barcellona. Grande attenzione abbiamo rivolto ad Augusta, zona a rischio ambientale, ed alle aree interne come i Nebrodi e le Madonie. Novità importante anche in provincia di Trapani, con l’ospedale Borsellino di Marsala che diventerà struttura di I livello».
Razza ha poi aggiunto: «La rete è stata riallineata ai parametri del decreto Balduzzi, e ciò è stato reso possibile anche perché abbiamo imposto una “cura dimagrante” del 50 per cento dei punti di erogazione alla Sanità privata a vantaggio di quella pubblica. Abbiamo dialogato con le parte sociali, infatti il documento ora approvato ha tenuto conto di alcune loro indicazioni rispetto alla prima versione. Abbiamo tanto lavoro davanti, lo vogliamo fare nel dialogo con le parti sociali e le forze politiche, tuttavia la nostra priorità sarà dare i giusti servizi ai cittadini. Abbiamo la volontà di dare completa attuazione a questa nuova rete ospedaliera».