PALERMO. Il fascicolo sanitario elettronico aiuterà il cittadino ad accedere ai propri dati sanitari da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento; il Sovracup, Centro Unico di Prenotazione per le prestazioni sanitarie in tutta la Sicilia, sostituirà, i numeri verdi delle Asp. L’implementazione dell’attuale anagrafe digitale migliorerà la governance dell’assistenza sanitaria anche attraverso un fascicolo sanitario elettronico e la cartella clinica elettronica, con la possibilità di scegliere e revocare on line il medico di famiglia.
Sono alcune delle priorità che l’Assessorato alla Salute ha inserito nel programma di investimenti di Agenda Digitale, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans dal vicepresidente della Regione e assessore all’Economia Gaetano Armao e dall’Assessore alla Salute Ruggero Razza (nella foto).
Un impatto finanziario complessivo di 411 milioni di euro, quasi del tutto a valere su fondi extra regionali e un programma di interventi e di strategie per l’innovazione digitale dell’impresa, della Sanita’ e della pubblica amministrazione in Sicilia, su cui il governo guidato da Nello Musumeci ha deciso di scommettere per il rilancio economico e tecnologico dell’isola.
L’investimento sarà gestito da Consip, partecipata del Ministero delle Finanze, tramite una convenzione con la Regione Siciliana. Per quanto riguarda il settore sanitario sono diversi gli interventi innovativi, quelli già elencati costituiscono la fase 1 del piano di investimenti, a cui è stata assegnata priorità e per i quali si prevede un tempo massimo di realizzazione di 24 mesi, con una pianificazione che partira’ gia’ dal 2018 e un investimento calcolato in 15 milioni di euro a valere sul PoFesr.
Per l’intera realizzazione di tutti gli obiettivi del Piano Strategico per la Salute, che seguiranno a quelli della fase 1, l’investimento calcolato è invece di 50 milioni.
“Salute digitale significa una sanita’ piu’ vicina ai cittadini che potranno finalmente essere informati in modo completo e simultaneo – ha affermato l’assessore alla salute Ruggero Razza, presentando gli obiettivi del programma – ma significa anche supporto strategico e strumenti adeguati per chi lavora negli ospedali: penso alla cartella unica digitale, al fascicolo sanitario elettronico. Stiamo mettendo in campo una delle piu’ grandi rivoluzioni in campo sanitario che permettera’ alla Sicilia in poco tempo, di essere ai vertici tra le regioni italiane”.
Tra gli obiettivi primari anche l’evoluzione del 118, come spiega Razza: «Si avrà una evoluzione del 118. La struttura del 118, con il numero unico nazionale che attualmente è il 112, meritava di essere integrata. Lo strumento di Agenda digitale consentirà il numero unico e la Sicilia sarà la prima Regione che fruirà di questa nuova risorsa».