PALERMO. Gli interessati dovranno inviare manifestazioni di interesse entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando in Gurs Concorsi. E, come previsto, lo potranno fare soltanto se fanno parte dell’albo nazionale dei direttori generali.
Sono alcuni punti del bando a firma dell’assessore Ruggero Razza, esitato nei giorni scorsi dalla giunta regionale (clicca qui per leggerlo n.b il file è di 22 mb) relativamente alle nomine dei direttori generali di 9 Asp, 2 Arnas, 3 aziende ospedaliere, 3 Policlinici universitari e l’Irccs Bonino Pulejo di Messina.
Dopo la valutazione dei titoli, chi supererà una soglia minima di punteggio passerà ai colloqui, infine sarà creata una rosa ristretta di potenziali manager per azienda sanitaria. E l’ultima parola, cioè la nomina, spetterà al presidente della Regione tramite decreto su proposta dell’assessore alla Salute, previa delibera di giunta e parere della competente Commissione all’Ars.
Inoltre, coloro che hanno già ricoperto la carica di direttore generale per due volte consecutive non potranno concorrere per la guida della stessa azienda sanitaria.
Nel caso di successiva decadenza, oppure dimissioni e mancata conferma del direttore nominato, ciascuna rosa di candidati potrà essere utilizzata anche per il conferimento di ulteriori incarichi di direzione generale presso l’azienda alla quale è riferita.
Il bando prevede pure la composizione della commissione esaminatrice e, per i candidati manager, le cause ostative, di esclusione, di inconferibilità e di incompatibilità.