PALERMO. «La nomina della governance della Sanità? I siciliani si mettano il cuore in pace, avverrà con calma, manuale Cencelli in mano, sulla base delle risultanze delle Europee. E pazienza se intanto tutto va a rotoli». L’atto d’accusa è dei deputati M5S della Commissione Salute dell’Ars (Francesco Cappello, Salvatore Siragusa, Antonino De Luca e Giorgio Pasqua).
A stretto giro di posta arriva la replica di Pino Galluzzo, deputato regionale di DiventeràBellissima: «Polemiche inutili e smentite dai fatti».
«Se la firma del contratto dei direttori generali potrebbe anche essere vicina, la nomina dei direttori amministrativi e sanitari, praticamente il motore delle aziende – afferma il capogruppo del M5S, Cappello – non è certo dietro l’angolo: si farà con comodo, dopo le Europee sulla base del responso delle urne. E che importa se è da novembre che i siciliani aspettano e, intanto, scontano sulla propria pelle disservizi e inefficienza dettate dalla mancanza di direttive e indicazioni precise. L’importante è assegnare con cura le poltrone per evitare ulteriori contraccolpi a questo già traballante governo».
«Ancora una volta- continua l’esponente del Movimento 5 Stelle- non si punta al merito, ma alle appartenenze, a spese dei cittadini, dei medici, degli infermieri e di tutto il comparto della sanità che continua a boccheggiare in attesa che qualcosa davvero cambi. La Sicilia probabilmente un giorno sarà bellissima. Di certo oggi questa sanità, grazie anche a Razza e Musumeci, è certamente pessima. E non certo per colpa di medici e infermieri che sono le vere vittime del sistema e ai quali va il nostro sentito ringraziamento».
LA REPLICA DI GALLUZZO (DB)
«Le dichiarazioni a firma dei deputati del M5S sono inutilmente polemiche. Arrivano, peraltro, dopo la pubblicazione dei dati con cui il “Sole 24 Ore” ha fotografato una situazione molto diversa da come la descrivono. Questo governo regionale ha nominato i manager della Sanità con una procedura concorsuale, mai impugnata e mettendo il merito al centro delle valutazioni».
Lo dice il deputato regionale di DiventeràBellissima e componente della VI Commissione all’Ars, Pino Galluzzo, replicando ai deputati regionali del M5S relativamente ai criteri di nomina della governance della Sanità siciliana.
«I grillini- prosegue l’esponente di DiventeràBellissima- dimenticano o fanno finta di non sapere che il nuovo contratto dei DG della Sanità, varato da questo governo, contempla una serie di obiettivi tanto ambiziosi quanto severi prevedendo fino alla decadenza dall’incarico per il mancato conseguimento di vari target».
Galluzzo ricorda poi che «l’assessore Razza è il primo ad avere imposto ai manager nominati di compiere una valutazione comparativa dei curricula dei direttori sanitari e amministrativi, adempimento che non è neppure previsto dalla legge».
«Potremmo dire questo e molto altro- conclude Galluzzo- ma quello che emerge è l’odio dei deputati grillini contro un ramo di amministrazione nel quale i risultati si evidenziano con il lavoro di ogni giorno».