Un vero e proprio caso, con una polemica infuocata contro la nuova rete ospedaliera presentata dall’assessore Baldo Gucciardi: in provincia di Ragusa sono in tanti a lamentarsi, puntando l’indice soprattutto contro il declassamento dell’ospedale Maggiore di Modica, che sarà semplice ospedale di base (riunito a quello di Scicli).
In campo sono scesi il sindaco di Modica, Ignazio Abate («c’è un’incapacità nel gestire la sanità iblea»), quello di Scicli, Vincenzo Giannone («Urge una correzione che tenga conto del pari diritto alla salute di tutti i cittadini e difenda l’importanza degli ospedali di Modica e Scicli») e i deputati regionali Nino Minardo («Si continua a sembrare la nostra sanità senza criterio») e Orazio Ragusa («declassamento inaccettabile per gli ospedali di Modica e Scicli»).
Pippo Digiacomo, presidente della Commissione Sanità dell’Ars, al Gds afferma: «Non sono al corrente di tagli di reparti presso gli ospedali riuniti Modica- Scicli, anzi ho avuto assicurazione dall’assessore Gucciardi che entrambi saranno oggetto di investimenti notevoli».
Ed interviene pure la direzione generale dell’Asp di Ragusa, guidata da Maurizio Aricò (nella foto): «Relativamente ai timori espressi su un possibile depotenziamento dell’Ospedale Riunito di “Modica-Scicli”, nessun provvedimento di depotenziamento, riduzione del numero o della qualità delle Strutture Sanitarie è stato adottato o proposto dal direttore generale all’assessore né ad altra autorità competente».
Poi dall’Asp aggiungono: «È ferma volontà della Direzione continuare il percorso di potenziamento dei tre Ospedali di Ragusa, Modica e Vittoria. In particolare, si ricordano gli interventi strategici effettuati, e in corso, nell’OO.RR. “Modica-Scicli”, tra cui il completamento della sala Operatoria di Ortopedia; la costruzione del nuovo Pronto Soccorso; l’avvio della Guardia medica attiva pediatrico-neonatologica e della pratica di parto-analgesia; il potenziamento, in corso, della attività di otorinolaringoiatria; gli imminenti lavori di miglioramento strutturale delle Malattie Infettive; il prossimo trasferimento della Psichiatria da Scicli a Modica; la avvenuta apertura della Vasca per la riabilitazione in acqua; i lavori di adeguamento delle palestre per l’avvio della convenzione con l’IRCCS “Bonino-Pulejo”; il completamento imminente del Padiglione “N”».
Secondo la direzione generale «questi fatti concreti testimoniano l’impegno della Direzione per il potenziamento della attività sanitaria e delle strutture ospedaliere per l’ampio bacino di popolazione che affluisce all’Ospedale Riunito “Modica-Scicli”, strategico per la provincia».
Inoltre, l’Asp di Ragusa sottolinea: «La collaborazione con le amministrazioni comunali di Modica e Scicli è tradizionalmente molto positiva, come testimoniato dallo sforzo congiunto per il pronto Soccorso di Modica, ma anche dal percorso congiunto con la nuova Amministrazione del sindaco Giannone, volto all’avvio della ambulanza medicalizzata per Scicli. Sul versante Vittoria-Comiso, l’Azienda è intervenuta con lavori straordinari tra cui: rifacimento del corridoio della Radiologia; ristrutturazione del reparto di Ginecologia-Ostetricia e del reparto di Pediatria, di recente inaugurazione; rifacimento in corso della Camera Mortuaria; avvio dei lavori di ristrutturazione dei reparti di Chirurgia Vascolare e Ortopedia; ristrutturazione del fabbricato da adibire a Ufficio Ticket; progettazione della nuova colonna di ascensori esterni».
Infine, l’Asp garantisce: «Applicheremo le disposizioni che l’assessorato vorrà emanare. La Direzione Generale rimane al fianco delle Amministrazioni locali e della popolazione sulla strada della crescita della Sanità della intera provincia».