Il direttore generale dell’Asp di Enna Francesco Iudica risponde alla nota dell’assessore Ruggero Razza inviata a seguito delle annunciate dimissioni del manager in conseguenza della nomina della commissione d’inchiesta voluta dall’assessorato della Salute. Iudica, di fatto, sospende l’efficacia delle sue dimissioni, subordinandole all’esito dei lavori della commissione. Qui di seguito la lettera che il d.g. ha inviato a Razza.
Caro Assessore,
per senso di dovere ho rassegnato le mie dimissioni. L’ho fatto per rispettare la libertà di azione delle due Commissioni che Ella ha voluto nominare, ma soprattutto per tutelare la dignità dei ragazzi che lavorano in ASP e che per me sono stati Maestri di dedizione. Di essi Giuseppe Moscati sarebbe stato fiero. Per lo stesso senso di dovere al quale Ella mi chiama considero, al momento, priva di efficacia la nota inviataLe e di cui la ringrazio. Continuando a lavorare con non meno impegno di quello speso sino ad oggi, attenderò l’esito delle risultanze della Commissione di inchiesta, al quale conformerò le mie decisioni. Penso, infatti, che gli uomini e le donne di questa Provincia, e ancora di più chi soffre, insieme al diritto che Ella giustamente ha richiamato, di avere la certezza “della adeguatezza delle procedure sanitarie e la loro effettività al contenimento epidemico” abbiano ancor di più quello di poter contare sulla affidabilità e credibilità di chi , come me, di ciò ne porta la responsabilità.
Cordialmente
Francesco Iudica