PALERMO. L’Ismett sempre più riferimento della sanità al centro del Mediterraneo: è stata eseguita la pancreasectomia numero 400. Ad essere sottoposta al delicato intervento una donna di 38 anni proveniente da Malta, a cui lo scorso febbraio era stato diagnosticato un tumore del corpo del pancreas di 5 cm con infiltrazione della vena porta. Per questo motivo, i sanitari che la seguivano a Malta, hanno preferito – come già diverse altre volte nell’ultimo anno – indirizzare la paziente all’Unità di Chirurgia Addominale e dei Trapianti Addominali di Ismett.
«L’intervento chirurgico è consistito in una pancreasectomia totale con sostituzione della vena porta e della vena mesenterica superiore mediante l’interposizione di un segmento venoso prelevato da un donatore d’organi di gruppo sanguigno compatibile- afferma il Prof. Salvatore Gruttadauria, Responsabile dell’Unità di Chirurgia Addominale e Trapianti Addominali- La paziente è stata dimessa dopo dieci giorni dall’intervento, ora sta bene e continua la riabilitazione».
Quattrocento resezioni pancreatiche, oltre 1050 resezioni epatiche e quasi 1100 trapianti di fegato sono alcuni dei numeri dell’attività complessiva della Chirurgia Addominale di Ismett. Lo scorso anno, ha attratto pazienti provenienti dalla Serbia, da Cipro, Malta e da altre regioni italiane, realizzando il 2% degli interventi su pazienti non siciliani, con risultati di alta qualità ed eccellenza così come riportato dalla valutazione del Piano Esiti per il 2016 di Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali).