PALERMO. La Fials lancia una proposta tecnica per la ricollocazione degli autisti- soccorritori della Seus non idonei alla mansione. Nei giorni scorsi durante un’audizione in Commissione Sanità dell’Ars, i direttori generali di Asp ed Ospedali (aziende socie della stessa Seus) avevano manifestato la propria disponibilità ad utilizzare quel personale in compiti diversi, in modo da evitarne il licenziamento.
Il sindacato suggerisce che siano impegnati in qualità di:
1. Addetti ai box di ripristino presidi e attrezzature posti c/o le principali U.O.C. di P.S. degli ospedali siciliani;
2. Attività di accoglienza al pubblico, attività di front- office e di back- office;
3. Autisti di continuità assistenziale (ex guardie mediche);
4. Operatori Tecnici c/o le Centrali operative SUES 118;
5. Servizio di trasporto organi ed emo- derivati;
6. Servizi intra ed extra- ospedalieri;
7. Funzioni tecnico- amministrative;
8. Altri ruoli da individuare all’interno delle Aziende Sanitarie socie di Seus.
Infine, nella nota firmata dal segretario regionale Alessandro Idonea e dal coordinamento regionale (C. A. Salamone- S. Motta), la Fials sollecita «la convocazione di apposito tavolo di concertazione alla presenza di tutte i sindacati, nonché di Seus e delle aziende socie, ed alla presenza dell’assessore regionale della Salute, Baldo Gucciardi».