Botta e risposta tra Uil-Fpl Sicilia e Palermo e Ugl Salute da un lato e Fondazione Giglio di Cefalù dall’altro. Con una nota i sindacati scrivono: «La Fondazione Giglio sta attraversando un periodo di forte criticità rispetto alla dotazione organica, con dimissioni in massa di personale medico, infermieristico ed oss a causa di turni massacranti, anche 13 ore consecutive, carichi di lavoro insostenibili ed organizzazione del lavoro approssimativa».
«Tale situazione non garantisce la sicurezza di operatori e pazienti, il tutto sovraccaricato da convenzioni esterne che la Fondazione ha stipulato con altre Aziende Sanitarie che impegna ulteriormente il personale già stremato- aggiungono i sindacati- Inoltre lasciano la Fondazione professionisti con pluriennale esperienza che, ben che vada, considerata la grande difficoltà di reclutamento di personale, viene rimpiazzato da operatori con pochissima esperienza e spesso appena neo laureati che vengono messi in servizio con praticamente nessun periodo di affiancamento e formazione da parte di personale esperto».
Infine, Uil-Fpl e Ugl Salute chiedono «un incontro urgente per confrontarsi su eventuali strategie da mettere in atto per affrontare tale emergenza e per adottare iniziative che possano interrompere questa fuoriuscita inarrestabile di personale».
LA REPLICA DEL GIGLIO
«Non si comprende la preoccupazione espressa da qualche sigla sindacale rispetto alle dimissioni di personale medico o infermieristico che consideriamo un normale turnover in un periodo caratterizzato dalla pandemia in cui tutte le aziende pubbliche siciliane stanno scorrendo le graduatorie per l’assunzione di questo personale- afferma la direzione strategica della Fondazione Giglio- Comprendiamo anche l’esigenza del nostro personale di avvicinarsi alle proprie città di provenienza anche attraverso future richieste di mobilità, una volta entrati nel sistema pubblico».
«La Fondazione Giglio- prosegue la direzione strategica- ha già sostituito il personale assorbito da altre aziende con le prime 14 assunzioni, fatte in questi giorni, con infermieri provenienti anche da ospedali del nord Italia, che rientrano in Sicilia. Stiamo programmando un nuovo piano di assunzione di infermieri con un avviso che sarà pubblicato nelle prossime ore».
«I turni di lavoro del nostro personale– sottolinea il management del Giglio- sono in linea con quanto stabilisce la normativa vigente. Riteniamo, pertanto, ingenerose le affermazioni di qualche sigla sindacale per quanto fatto sino ad oggi, da questa direzione strategica, per il rilancio di Fondazione Giglio anche sostenendo, con convenzioni, altre strutture pubbliche nello scopo comune di offrire la migliore assistenza possibile alle popolazioni di altri territori».
«Le posizioni di lavoro al momento aperte al Giglio di Cefalù, pubblicate nella sezione “lavora cono noi” del sito internet ospedalegiglio.it, sono per: 3 contratti a tempo indeterminato di pediatri, 1 per un medico di medicina e chirurgia d’urgenza, 2 per urologi, 1 per contratto per medico internista».