«Dotazioni organiche nel caos, situazione del 118 disastrosa, problemi in tutte le province e a fronte di tutto ciò una mancanza di confronto tra l’assessore Razza e i sindacati». È quanto rappresentato dalla Fials-Confsal Sicilia che oggi in commissione Sanità all’Ars ha esposto tutte le criticità del settore lamentando «la totale assenza di dialogo con il governo a fronte di una emergenza che richiederebbe una forte collaborazione».
Il segretario regionale della Fials, Sandro Idonea assieme alla vice Agata Consoli (nella foto) hanno esposto i diversi problemi sul tavolo legati soprattutto al personale. In merito alle dotazioni organiche, infatti, se alcune aziende hanno già approvato gli atti avviando la selezione del personale, altre sono invece in ritardo accentuando in questo modo le criticità.
La Fials per voce di Agata Consoli ha poi posto l’attenzione sulla vicenda Dussmann a Catania, dove centinaia di lavoratori sono stati assunti come addetti alle pulizie ma si trovano impiegati come operatori sociosanitari. «Una mansione superiore svolta senza il corretto inquadramento che causa oltre che disagi lavorativi anche un danno economico» afferma la Fials chiedendo che venga modificato il bando o che si restituisca il corretto inquadramento a questi lavoratori. La presidente della commissione Margherita La Rocca Ruvolo ha quindi comunicato che a breve riconvocherà un incontro alla presenza dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza per fornire le risposte ai quesiti sollevati.