Un incontro per ridiscutere le tariffe dedicate ai Medici Anestesisti Rianimatori che prestano servizio presso le eliambulanze del 118 siciliano: è sollecitato dall‘Aaroi-Emac sezione Sicilia all’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo, partendo «dalla consapevolezza unanime che le attuali tariffe dedicate ai suddetti specialisti sono anacronistiche e inequivocabilmente inadeguate, al ribasso, alle responsabilità che gli Anestesisti Rianimatori si assumono ogni qualvolta prestano la loro assistenza ed opera presso tali mezzi avanzati di rianimazione».
«Non è superfluo ricordarle che le suddette tariffe, circa 40 euro/h, sono di gran lunga inferiori a quelle corrisposte a qualunque altro professionista medico che si presta ad elargire un turno in più in ospedale, vedasi prestazioni aggiuntive al CCNL 2016-2018 e, soprattutto nel CCNL 2019-2021», aggiungono dal sindacato, sottolineando: «Siamo sicuri che lei sia consapevole della peculiarità della nostra specialità e soprattutto del nostro ruolo nella gestione della “golden hour” nelle situazioni critiche e pertanto le chiediamo di rivolgerci la sua attenzione con incontro dedicato».
Dall’Aaroi-Emac Sicilia concludono: «Attualmente le prestazioni degli Anestesisti Rianimatori sui mezzi del 118 si realizzano su base volontaria ed è ragionevole pensare che, in mancanza di vostro riscontro, tale volontarietà possa venir meno con le conseguenze, in termini di specificità dell’assistenza, che lei può immaginare. Resta tuttavia sicuri del vostro riscontro e disponibili ad ogni forma di mediazione per il bene dei cittadini siciliani, che quotidianamente e orgogliosamente assistiamo».