Il diabete non risparmia i più piccoli. Ed ecco che è quindi necessario che i giovani che ne soffrono, ma anche le loro famiglie siano informati e abbiano gli strumenti per gestire la malattia. Con questo obiettivo, gli specialisti dell’Istituto per la salute dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma hanno realizzato la “Guida al diabete dei bambini”. Il vademecum è disponibile on line (clicca qui) ed è composto da quattro volumi.
Diabete, sintomi e cure
Alla prima parte della guida, che prende in esame il diabete nelle sue varie forme, le cause, i sintomi e la cura, si aggiungono 3 nuovi volumi che approfondiscono l’aspetto sociale della malattia con una serie di indicazioni per aiutare le famiglie ad affrontare le situazioni quotidiane con adeguati strumenti di conoscenza: dal tempo trascorso a scuola all’attività sportiva; dai viaggi alle feste fino alla gestione del rapporto con alcol e sigarette.
I sintomi dipendono dallo stadio a cui è arrivata la malattia e dal tipo di diabete mellito di cui il bambino soffre. Quelli principali di allarme per i quali è preferibile consultare il medico sono i seguenti, come spiegano dall’Ospedale Bambino Gesù: poliuria (aumento della quantità di urine e della frequenza delle minzioni), polidipsia (sete eccessiva con aumento dell’assunzione di liquidi), polifagia (fame eccessiva con aumento dell’assunzione di cibo), dimagrimento nonostante un aumentato assunzione di cibo, dolori addominali non riconducibili ad altre malattie. Nei casi più gravi, possono essere presenti: stato confusionale, alterazione di alcune funzioni mentali, coma (coma chetoacidosico).
Il farmaco indispensabile per curare il diabete di tipo I nei bambini (e in tutti i pazienti diabete di tipo 1) è l’insulina. Altri strumenti fondamentali della terapia sono l’educazione alla gestione autonoma della malattia e all’autocontrollo della glicemia a domicilio, ma anche l’esercizio fisico, attraverso un’attività regolare, un’alimentazione equilibrata.
Diabete, cosa mangiare
Tra i temi approfonditi anche l’alimentazione con focus sul conteggio dei carboidrati e sulle diete nelle varie culture del mondo (mediterranea, vegetariana, orientale). Seguire una dieta sana e bilanciata è utile ai bambini e ai ragazzi con diabete di tipo 1 per fornire un apporto alimentare adeguato che garantisca una crescita sana, incoraggiare sane abitudini alimentari, conoscere la risposta glicemica agli alimenti al fine di ottenere un buon controllo delle glicemie post-prandiali, ridurre il fabbisogno di insulina per evitare iperglicemie e ipoglicemie, prevenire le complicanze a lungo termine.
Diabete e nuove tecnologie
Ma non solo. Nella guida, ampio spazio è riservato anche alle nuove tecnologie che stanno cambiando la gestione della diabete, sia nel controllo dei valori di glicemia sia nella somministrazione delle terapie. In particolare, la tecnologia più avanzata che oggi si applica ai più piccoli è composta da un sistema di monitoraggio continuo del glucosio che, attraverso un algoritmo matematico, si associa a un sistema di erogazione continua dell’insulina: si tratta dei cosiddetti “sistemi ibridi avanzati”. L’Unità Operativa di Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù attualmente utilizza questi sistemi ad elevato automatismo per circa 1.700 pazienti affetti da diabete di tipo 1. Nel complesso, nel 2022 ha seguito in day hospital quasi 2.200 bambini e adolescenti diabetici, effettuando circa 130 nuove diagnosi di diabete di tipo 1.