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Gestione Covid

Decadenza di La Paglia, via libera dalla Commissione Sanità dell’Ars

Il parere, non vincolante, è tuttavia giunto con un unico voto a favore, quello del deputato di DB, Galluzzo, gli altri si sono astenuti. Il M5S con De Luca va all'attacco: «Certificata in maniera inequivocabile la solitudine del presidente Musumeci».

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PALERMO. Via libera dalla Commissione Sanità dell’Ars alla decadenza del direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia. Il parere, non vincolante, è tuttavia giunto con un unico voto a favore, quello del deputato di DiventeràBellissima, Pino Galluzzo, mentre i restanti nove componenti si sono astenuti. Il procedimento nei confronti di La Paglia era stato avviato dal presidente della Regione nei mesi scorsi in seguito al report della commissione Commissione d’inchiesta che ha puntato l’indice contro la gestione dell’emergenza epidemiologica Covid nel Messinese.

«Il voto odierno sulla decadenza del direttore generale dell’Asp di Messina ha certificato in maniera inequivocabile la solitudine del presidente Musumeci, che assieme all’assessore Razza ha letteralmente abbandonato la città dello Stretto». Lo afferma il deputato regionale M5S Antonio del Luca, componente della commissione Sanità dell’Ars, aggiungendo: «La decadenza è passata con l’unico voto a favore espresso, con l’intera commissione astenutasi per dare un forte segnale di disapprovazione in merito alla gestione dell’emergenza Covid targata Razza-Musumeci. Se la commissione Sanità o le opposizioni avessero voluto salvare politicamente La Paglia sarebbe stato sufficiente esprimere 1 o 2 voti contrari al parere o più semplicemente abbandonare i lavori facendo cadere il numero legale, ma non era questo l’obiettivo e persino i deputati di centrodestra hanno deciso di astenersi per dare un segnale a Musumeci».

«Anche questa volta- continua De Luca- Musumeci ha preferito non presentarsi in commissione per illustrare le motivazioni che lo hanno portato a promuovere la decadenza del dirigente. La commissione con l’astensione generale ha di fatto evidenziato che le responsabilità circa la cattiva gestione dell’emergenza è da ascrivere interamente all’intera amministrazione regionale oltre che dell’Asp messinese e soprattutto è da attribuire a chi nominato i dirigenti e non ha vigilato sul loro operato. Nel corso della seduta è stato evidenziato come la gestione della crisi sanitaria sia stata fallimentare in tutta l’isola e quindi Musumeci avrebbe dovuto rimuovere tutti o quasi i dirigenti generali delle Asp siciliane e anche i commissari Covid nominati dal suo governo».

infermiere di famiglia

Antonio De Luca (M5S)

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