siracusa prelievo organi ospedale Siracusa crollo

ASP e Ospedali

Sono stati dimessi

Coronavirus, sei pazienti guariti a Siracusa con il farmaco per l’artrite reumatoide

Dopo il trattatamento con Tocilizumab sono stati dimessi.

Tempo di lettura: 3 minuti

SIRACUSA. Sei pazienti sono stati dimessi dal reparto Malattie infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa perché guariti clinicamente dal covid – 19, 2 guariti anche sierologicamente, trattati con Tocilizumab il farmaco per l’artrite reumatoide secondo il protocollo disposto dall’Assessorato regionale della Salute, ed hanno fatto rientro a casa.

La notizia è stata data dal direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, così come riferito dall’infettivologa Antonella Franco, durante la conferenza stampa via web assieme al sindaco di Siracusa Francesco Italia organizzata da Assostampa provinciale, moderata dal giornalista Prospero Dente e con la partecipazione interattiva di 14 testate giornalistiche accreditate.

“Occorre stare a casa e avere fiducia nel grande impegno straordinario di tutti, operatori della sanità e di ogni istituzione- ha detto Ficarra- Il momento è straordinario, occorre evitare allarmismi e seguire tutte le disposizioni ministeriali e assessoriali. E ne usciremo.

Un pensiero particolare il direttore generale ha rivolto a tutti gli operatori sanitari che stanno gestendo una situazione così straordinaria, con grande senso di abnegazione e di coraggio senza risparmio di fatiche, all’Assessorato reginale della Salute, alla Prefettura, alla Protezione civile, alle forze dell’Ordine e agli operatori di tutte le istituzioni impegnati in prima linea.

Un particolare ringraziamento ha rivolto ai tantissimi benefattori che stanno facendo arrivare all’azienda, in un momento di grande difficoltà, migliaia di mascherine ed altri dispostivi di protezione, utili, ad integrazione di quelli forniti dalla Protezione civile, a garantire innanzitutto adeguata protezione al personale sanitario e apparecchiature come ventilatori che vanno ad arricchire di strumentazione le singole postazioni per la cura dei pazienti nei reparti attrezzati per l’emergenza Covid negli ospedali di Siracusa, Augusta e Noto.

“Lo spirito liberale che c’è a Siracusa- ha detto Ficarra- è formidabile e commovente”.

Il direttore generale ha manifestato apprezzamento per la decisione dell’Assessorato di accreditare il laboratorio analisi dell’ospedale Umberto I di Siracusa che già dalla prossima settimana, non appena arriveranno le apparecchiature già richieste, consentirà assieme ai laboratori privati accreditati, di ottenere in meno di 24 ore i risultati dei tamponi.

I ritardi segnalati da alcuni cittadini riguardo ai referti, infatti, sono addebitabili alle criticità dei laboratori accreditati di altre aziende alle quali ha dovuto fare riferimento fino ad oggi l’Asp di Siracusa. Grazie al provvedimento assessoriale nei prossimi giorni sarà possibile gestire in proprio tamponi e referti azzerando i precedenti tempi di attesa.

Ficarra ha inoltre sottolineato l’impegno del Dipartimento di prevenzione e di tutti i dirigenti medici coinvolti nell’Unità di crisi aziendale ed ha illustrato la programmazione per l’emergenza Covid, con posti letto per meno gravi e di terapia intensiva sufficienti alle necessità del momento, in evoluzione a seconda delle necessità che via via si andranno presentando.

Infine, il dg ha rivolto un ulteriore appello agli anestesisti in pensione di farsi avanti considerato che l’attuale normativa consente di riassumerli.

Contribuisci alla notizia
Invia una foto o un video
Scrivi alla redazione




    1


    Immagine non superiore a 5Mb (Formati permessi: JPG, JPEG, PNG)Video non superiore a 10Mb (Formati permessi: MP4, MOV, M4V)


    Informativa sul trattamento dei dati personali

    Con la presente informativa sul trattamento dei dati personali, redatta ai sensi del Regolamento UE 679/2016, InSanitas, in qualità di autonomo titolare del trattamento, La informa che tratterà i dati personali da Lei forniti unicamente per rispondere al messaggio da Lei inviato. La informiamo che può trovare ogni altra ulteriore informazione relativa al trattamento dei Suoi dati nella Privacy Policy del presente sito web.

    Contenuti sponsorizzati

    Leggi anche